Di Exit.al
In uno stato dell’Africa c’è un sistema che dà ai suoi politici una notevole quantità di denaro quando vanno in pensione. Questo viene fatto con due obiettivi: il primo obiettivo è per il contributo che hanno dato al Paese, e il secondo obiettivo è che essi non interferiscano più nella politica, ma lascino spazio ai nuovi arrivati. In questo caso si può sperare che i politici facciano davvero il bene del popolo, perché non hanno alcun motivo per non fare il loro lavoro, visto il loro futuro è sicuro.
Anche se in Albania è difficile trovare un esempio dove sia stata presa una decisione politica per l’interesse pubblico, in teoria non cio’ non è impossibile. Tali casi avvengono quando un atto politico, effettuato volontariamente, danneggia la capacità del politico di vincere le elezioni o di mantenere il potere. In Albania una cosa del genere non accade mai.
Un numero considerevole di albanesi sono abituati a pensare, o sperare, che la partecipazione politica sia motivata dal dovere civico, ma sembra che, a differenza dalla nostra speranza, la partecipazione parta dal piacere, il piacere di essere conosciuto. Molti politici possono fare più soldi se arrivano al potere, e hanno meno difficoltà nel settore privato. La maggior parte dei politici albanesi sono uomini d’affari che quando entrano in politica moltiplicano le loro imprese. La politica per questi ultimi certamente è un hobby, un proficuo hobby, e soprattutto un hobby costoso per gli albanesi.
In alcuni casi, come ad esempio durante le campagne elettorali, l’obiettivo principale dei politici è solo quello di vincere le elezioni o essere rieletti. Detto questo, intendiamo spiegare certi comportamenti politici come il cambiamento di atteggiamento verso un determinato problema, senza che venga data alcuna spiegazione al pubblico. Inoltre, la maggiore considerazione che i politici hanno verso i cittadini durante le campagne elettorali, ci fa pensare che a loro più che il benessere dei cittadini, interessi trovare “una soluzione comoda” a loro stessi per i successivi quattro anni. Per tutto il mandato, la maggior parte di loro non si preoccupa di essere attiva in politica, tranne qualche caso in cui scoppia qualche scandalo, che non dura più di due giorni.
Con questi pochi pensieri, possiamo dire che la politica albanese non è una vera e propria professione, ma una passione per far trascorrere il tempo libero a coloro che sono potenti o che sanno come giocare nell’arena politica albanese.