Questa è la Valle di Preshevo, terra serba al confine con il Kosovo e la Macedonia. Dopo la guerra, nel 99, è rimasto in mano alla Serbia nonostante piu’ del 90% degli abitanti siano albanesi (i serbi sono il 6% circa, il resto della popolazione è di etnia rom). Oggi potrebbe tornare al Kosovo, in cambio di 4 città kosovare a maggioranza etnica serba: Leposavić, Zvečan, Zubin Potok e Mitrovica.
Ma cosa ne pensa la gente del posto?
“Tutto è nelle mani dei politici perché nessuno ci chiede la nostra opinione – afferma quest’uomo di etnia albanese – io ho solo bisogno di lavorare e guadagnare qualcosa , il resto non importa. Ovunque io viva è lo stesso per me perché mi guadagno da vivere con il mio sudore”.
Non tutti son d’accordo. “Scambiarsi i territori è una grande sciocchezza – dice quest’uomo di etnia serba – dal momento che siamo qui, o in Kosovo o in Serbia, possiamo vivere insieme. Non è un problema per me, il 90% dei miei amici è albanese, è normale, Bisognerebbe pensare a misure che aiutini tutti i Balcani, soprattutto sul fronte dell’occupazione che è la vera priorità”.
In tutto sono circa 60 mila gli albanesi che vivono in Serbia, mentre 120 mila serbi, vivono attualmente in territorio kosovaro./EuroNews