Dosi di hashish e cocaina nelle vie della “Roma bene” per i clienti dei Parioli, di via Veneto, via del Corso e San Giovanni, che poi consumavano nei locali notturni del centro, per un giro d’affari di 100 mila euro a settimana.
Sono quindici le persone finite in manette, tra cui anche il figlio di un boss della malavita capitolina degli Anni 80, con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti. Nel corso delle indagini svolte dai Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria di Roma, su ordinanza del gip Massimo di Lauro, sono stati sequestrati oltre tre chili di hashish e 58 mila euro, di cui 20mila in contanti.
L’organizzazione aveva base operativa nei quartieri di Monteverde e Trullo ed era in grado di offrire qualsiasi quantità e qualità di droga, grazie ad un rifornimento continuo dalla Spagna e dall’Albania./AffarItaliani.it