Il Sottosegretario agli Affari Esteri, On. Vincenzo Amendola, ha concluso oggi la sua missione a Tirana, dove ieri ha presieduto la riunione degli Ambasciatori d’Italia accreditati nei Paesi dell’area adriatico-balcanica, preparatoria del Vertice che la Presidenza italiana del Processo di Berlino ospiterà a Trieste il 12 luglio 2017. Nel corso della giornata odierna, il Sottosegretario Amendola ha avuto incontri con le massime cariche istituzionali del Paese. In particolare, il Sottosegretario è stato ricevuto dal Presidente della Repubblica Bujar Nishani, dal Premier Edi Rama e dal Ministro degli Esteri Ditmir Bushati.
Al centro dei colloqui il percorso di integrazione europea di Tirana e l’impegno del Paese nel processo di riforme.
“Nel corso degli anni, l’Albania ha condotto sforzi concreti e molto significativi nell’adozione di riforme politiche ed economiche efficaci, con lo scopo principale di avanzare lungo il percorso dell’integrazione europea, che da parte nostra sosteniamo con convinzione e continuità” ha affermato Amendola. “L’Italia infatti”, ha aggiunto il Sottosegretario, “continuerà a sostenere convintamente le aspirazioni europee di Tirana. L’UE non sarà completa senza i Balcani e l’Albania è un Paese fondamentale di tale area.”
Gli incontri istituzionali sono stati anche l’occasione per raccogliere le valutazioni e le attese albanesi sul Vertice di Trieste di luglio. Amendola ha ricordato che “l’Albania rappresenta un attore centrale nei Balcani Occidentali”, aggiungendo che “negli ultimi anni, il Paese ha contribuito in maniera decisiva alla promozione del dialogo nella regione e al miglioramento dei rapporti politici ed economici. E’ necessario che essa continui ad esercitare un ruolo di stabilizzatore per l’intera regione, attualmente attraversata da rinnovate tensioni, confermando il suo ruolo di promotore di relazioni di buon vicinato e di cooperazione regionale anche in vista del Vertice di Trieste”./ambtirana.esteri.it