Neranxi, mille idee in fiera con il gusto del successo.
Da quasi trent’anni porta in Albania e nei Balcani il meglio delle eccellenze agroalimentari europee e soprattutto italiane e, attraverso i propri chef, le trasforma in piatti e delizie che, in questi giorni, sono protagoniste a Tirana di una grande esposizione e degustazione in casa N. Neranxi.
Un doppio successo come doppia è la “N” che domina le insegne del grande stabilimento alle porte di Tirana: una Città del Gusto che, al proprio interno, ha creato un Corridoio dei piaceri a tavola dove passeggiare e assaggiare.
Nikollaq Neranxi, con una umanità davvero squisita, fin dal taglio del nastro accoglie e saluta uno per uno i visitatori che stanno accorrendo a centinaia per assistere alla dimostrazione di come la filiera del cibo, dalla trasformazione al packaging, dalla selezione e importazione dei prodotti alla loro valorizzazione finale presso ristoranti, gastronomie e pasticcerie al dettaglio, può rappresentare un lavoro ma anzitutto “una passione di famiglia”.
Tante parole possono essere utilizzate per descrivere questa eccellenza, ma dalle parole si passa subito ai (prodotti) fatti per mangiare.
La manifestazione in atto alle porte di Tirana è la dimostrazione di come gli approcci italo albanesi migliori nascano a tavola e prima ancora ai fornelli e di come la cucina sia la più formidabile autorità diplomatica per agevolare relazioni e partnership fra Nazioni molto prima della politica.
La nostra redazione, con il responsabile Artur Nura, assieme al responsabile di Albanian Daily News Genc Mlloja e all’inviato Alessandro Zorgniotti, ha seguito le varie fasi della giornata inaugurale, documentando il lavoro delle decine di ragazzi e ragazze che portano con orgoglio e passione la divisa bianca dello chef e che, davanti a centinaia di visitatori destinate a diventare migliaia nel corso della stessa giornata, hanno sfornato ogni tipo di delizia dall’antipasto al dolce, con l’accompagnamento delle migliori bevande fra birre vini e grappe.
E se il motto di Neranxi è “mille idee per un gusto”, viene proprio la tentazione – a tavola ancor più – di dire “mille di questi giorno e per ogni giorno una specialità”. Perché se a tavola non si invecchia, a tavola con i “Neranxi boys” si resta giovani nell’animo e nel palato.
La manifestazione ha creato le condizioni anche per un inedito e innovativo abbinamento fra educazione alimentare ed educazione finanziaria, attraverso la consegna di un manuale del Banchiere Beppe Ghisolfi ai ragazzi dell’Istituto alberghiero, allo stesso Neranxi e alla signora Elona Kurti responsabile della formazione dei giovani chef./Di Redazione degli Approcci Italo Albanesi
