“Siamo patrioti della buona tavola, Albania Paese strategico per crescere ancora”. Successo della serata di Gala al Padam Boutique Hotel organizzata da Scotti, Teuta…
“Sì? Dottor Scotti!”. Negli anni Ottanta e Novanta entrava nelle case delle famiglie albanesi con il faccione rassicurante del presentatore Mediaset Gerry Scotti. Dai primi anni Duemila, il riso coltivato, trasformato e confezionato dal celebre Gruppo nato e tuttora situato a Pavia, in terra lombarda, arriva direttamente nei supermercati e nei ristoranti di Tirana e Albania attraverso la collaudata collaborazione fra la società Riso Scotti SpA e il Gruppo di importazione e distribuzione Teuta con sede a Durazzo.
Il punto sulle iniziative fin qui realizzate per la promozione del marchio che – come dice il famoso motto – “da oltre 150 dà valore al riso”, è stato fatto in occasione della serata di gala organizzata da Scotti e Teuta con la collaborazione dell’Ambasciata italiana a Tirana presso l’Hotel Boutique Padam in Rruga Giovanni Paolo II.
L’evento è consistito in un menù degustazione attraverso il quale sono stati serviti, ai delegati e agli importanti ospiti economici e istituzionali presenti, 7 diversi piatti corrispondenti ad altrettante ricette e preparazioni delle varie tipologie di riso Scotti da parte degli Chef.
“Il nostro obiettivo è portare l’eccellenza in Albania, sulle tavole delle famiglie Albanesi, e la collaborazione con la famiglia Scotti consente di realizzare proprio questo”, ha dichiarato il Signor Arben Babameto a nome dell’intero Gruppo Teuta.
Per lo specifico tipo di alimentazione del riso, il Gruppo Scotti si qualifica come il primo Marchio straniero all’estero ed è presente da oltre dieci anni in Albania, oltre che in Kosovo e in Montenegro. Nel corso dell’ultimo anno, il fatturato realizzato in quest’area è stato di un milione e mezzo di euro e puntiamo a raddoppiarlo attraverso mirate collaborazioni con le reti della distribuzione locale. La nostra operazione non riguarda solo il business ma intende diffondere la sana cultura alimentare del cereale e del Risotto, e l’Albania in questo progetto, proprio per essere Paese vicino dell’Italia e porta dei Balcani, ha un ruolo strategico”. Lo ha ribadito Dario Scotti, Presidente e Amministratore delegato del Gruppo agroindustriale di Pavia, a capo di un team che è partito dalla Lombardia ed è arrivato a Tirana in moto, attraversando una nuova e innovativa Via del Riso.
“La nostra forza è la tradizione familiare i cui valori trovano applicazione nel business rendendolo a misura d’uomo e di consumatore finale”, sia in Italia che in Albania, il che ne rafforza la partnership.
I concetti dichiarati dal Presidente Scotti sono stati quindi ripresi e sviluppati, nel corso della partecipata serata di gala nel cortile dell’Hotel Boutique, dalla General manager responsabile del settore Export Clara Zanotto – la quale ha confermato le forti aspettative e l’alto livello di soddisfazione nei confronti del mercato albanese e balcanico – e dal collega e responsabile del mercato europeo Nicola Gorini. “Vogliamo essere cavalieri della qualità e della tradizione locale, e pensando all’Albania pensiamo a Giorgio Castriota Skenderbeu”. Patrioti a tavola, insomma, perché a tavola non si invecchia mai.
All’evento hanno preso parte numerosi operatori economici e istituzionali e rappresentanti della comunità business italo albanese, assieme alla Ministra per la Difesa delle Imprese On. Sonila Qato, al Responsabile dell’ufficio Commerciale dell’Ambasciata italiana Serafino Stajano, alla responsabile delle Relazioni con la Stampa Carolina D’Amico e alla Direttrice dell’Istituto per il commercio estero ICE ITA Elisa Scelsa.