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Fiscalità in Kosovo e relative opportunità di investimento

a cura di Roberto Tieghi, Walter Rotonda, Luca Ciccotti

La Repubblica del Kosovo ha dichiarato la propria indipendenza il 17 febbraio 2008 e ha adottato la nuova Costituzione il 15 giugno 2008. Il Paese confina con l’Albania, la Macedonia, il Montenegro e la Serbia.

La popolazione è di circa 1,9 milioni di abitanti suddivisi in: albanesi (92.9%), bosniaci (1.6%), serbi (1.5%), turchi (1.1%), ashkali (0.9%), egiziani (0.7%), gorani (0.6%), rom (0.5%) ed altri (0.2%).

Le religioni professate sono la musulmana (95.6%), la cattolica (2.2%), e quella ortodossa (1.5%).

Le valute in uso sono l’euro ed il dinaro serbo. 

Nonostante l’economia dipenda prevalentemente dagli aiuti economici della comunità internazionale e dalle rimesse degli emigrati, il Paese ha realizzato significativi progressi sul piano istituzionale e di transizione verso un’economia di mercato e di stabilità macroeconomica.

Opportunità di investimento

Il Governo, con l’obiettivo di migliorare il contesto imprenditoriale e le condizioni di lavoro e tutelare gli investimenti stranieri, assicurando una serie di diritti legali nel rispetto della legge e degli standard internazionali, ha approvato la legge n. 04/L-220 in data 24 gennaio 2014.

Inoltre, nel Paese sono stati introdotti incentivi fiscali per sostenere la produzione interna e un sistema di tassazione relativamente semplice che riduce il carico fiscale per privati e aziende.

I settori di investimento maggiormente attraenti sono quelli relativi alle infrastrutture, turismo, agroalimentare, innovazione e tecnologie, manifatturiero, energia, investimenti e finanza.

Le diverse tipologie di società che possono operare in Kosovo sono previste dalla legge n. 02/L-123 del 27 settembre 2007 sono:

  • l’impresa individuale (personal business enterprise);
  • le società in nome collettivo (general partnership);
  • le società in accomandita semplice(limited partnership);
  • le società a responsabilità limitata (limited liability company);
  • le società per azioni (joint – stock company).

Le predette società, per svolgere la propria attività commerciale, devono registrarsi presso il Registro delle Imprese, art. 11 Legge n. 02/L-123.

Tassazione persone giuridiche

La legge n. 05/L-029 del 22 luglio 2015, entrata in vigore il 1 settembre 2015 regola il sistema di tassazione delle persone giuridiche.

La suddetta legge prevede una tassazione del 10% sul reddito delle persone giuridiche (art. 6).

Qualora il reddito lordo annuale non superi € 50.000, le attività dirette al commercio, trasporto e attività agricole sono tassate al 3%, mentre le attività professionali sono tassate al 9%.

Tassazione delle persone fisiche

La legge n. 05/L- 028, entrata in vigore il 1 settembre 2015, prevede una tassazione sul reddito delle persone fisiche residenti oppure con una presenza superiore ai 183 giorni nel Paese nell’arco dell’anno.

La suddetta legge prevede un sistema di tassazione in quattro scaglioni con aliquote progressive (art.6):

  • fino a 960 euro annuali l’aliquota è pari a 0%;
  • da 961 a 3.000 euro annuali l’aliquota è pari al 4%;
  • da 3.001 a 5.400 euro annuali l’aliquota è pari all’8%;
  • per un reddito superiore ai 5.401 euro annuali l’aliquota è pari al 10%.

Imposta sul valore aggiunto

La legge n. 05/L-037, che riprende la Direttiva UE 2006/112 /CE, entrata in vigore il 1 settembre 2015, disciplina l’imposta sul valore aggiunto (IVA).

L’aliquota IVA standard è del 18% mentre è prevista per determinati beni e servizi (prodotti alimentari, medicinali, apparecchiature informatiche) un’aliquota dell’8% (art. 18).

Tassazione sulla proprietà immobiliare

La legge n. 03/L-049 del 13 marzo 2008 disciplina le imposte sugli immobili e viene riscossa a livello di governo locale dalle Assemblee municipali, le quali definiscono le aliquote fiscali in materia di proprietà su base annua, che variano dallo 0,05 per cento all’1% del valore di mercato della proprietà.

Accise e dazi doganali

La legge n. 03/L-109, codice doganale e accise, disciplina le accise e dazi doganali e prevede un’aliquota del 10% per le merci importate in Kosovo, mentre le materie prime, i macchinari per la produzione e le materie prime agricole sono esenti in base alla legge 04/ L-163.

Le accise, regolate dalla legge n.03/L-112, modificata dalla legge n. 03/L-220, contiene un elenco di merci soggette ad accise e relative aliquote.

Nell’aprile 2016 è entrato in vigore l’Accordo di Stabilizzazione e Associazione con l’Unione Europea (ASA) il quale prevede che tutti i prodotti agricoli ed industriali kosovari, esclusi la carne e lo zucchero, possano essere esportati nell’Unione Europea senza dazi doganali.

Nel caso di importazione da uno dei Paesi delle parti contraenti sulla base del predetto Accordo (ASA), alcuni prodotti possono beneficiare di una riduzione dei dazi doganali.

Trattati di doppia imposizione 

Il Kosovo ha stipulato accordi di doppia imposizione (DTT) con i seguenti paesi: Repubblica d’Albania, Macedonia (FYROM), Regno Unito, Ungheria, Slovenia, Turchia, Finlandia, Belgio, Germania e Paesi Bassi. Accordi per eliminare la doppia tassazione sono in corso di negoziazione con altri Stati.

Nel 2007 il Paese è entrato a far parte del CEFTA (Central Europe Free Trade Agreement) al quale aderiscono anche Albania, Croazia, FYROM, Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Moldavia.

Programmi comunitari 

Il Kosovo è un potenziale candidato per l’adesione all’UE. 

Dal 2007, il Kosovo beneficia dei fondi dello Strumento di Pre-Adesione (IPA) che sostiene le riforme nei paesi verso cui si rivolge la “politica di allargamento”.

I fondi IPA hanno lo scopo di potenziare le capacità dei Paesi interessati durante tutto il processo di adesione, nonché di aiutare l’UE a raggiungere i propri obiettivi: ripresa economica sostenibile, approvvigionamento energetico, trasporti, ambiente e cambiamento climatico.

Le risorse per i Paesi in pre-adesione è pari a 11.700.000.000 € per tutto il periodo 2014-2020 (IPA II), nello specifico i settori di intervento sono:

  • il sostegno alle riforme della pubblica amministrazione;
  • il rafforzamento dello stato di diritto;
  • lo sviluppo economico, dei trasporti, energetico e ambientale;
  • lo sviluppo sociale, delle risorse umane e la promozione dell’inclusione;
  • lo sviluppo agricolo e rurale.

Elenco normativo

Legge n. 04/L-220 “investimenti esteri”

Legge n. 02/L-123 “attività commerciali”

Legge n. 05/L-029 “tassazione persone giuridiche”

Legge n. 05/L- 028 “tassazione persone fisiche”

Legge n. 05 / L-037 “imposta sul valore aggiunto”

Legge n. 03/L-049 “tassazione sulla proprietà immobiliare”

La legge n. 03/L-109 “accise e dazi doganali”

Legge n. 04/ L-163 “esenzioni dazi doganali”

Ricerca sitografica

https://ambpristina.esteri.it/ambasciata_pristina/it/i_rapporti_bilaterali/cooperazione_economica/scheda_paese/scheda-paese.html
http://www.infomercatiesteri.it/paese.php?id_paesi=73
http://www.doingbusiness.org/content/dam/doingBusiness/country/k/kosovo/KSV.pdf
http://www.worldbank.org/en/news/press-release/2018/10/31/doing-business-report-kosovo-improves-its-business-regulations-but-reforms-need-to-be-more-dynamic
http://www.bogalaw.com/pdf/Investment%20in%20Kosovo2018_web.pdf
https://www.kuvendikosoves.org/common/docs/ligjet/05-L-028%20a.pdf
https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/print_kv.html
https://www.bti-project.org/en/reports/country-reports/detail/itc/RKS/
https://www2.deloitte.com/content/dam/Deloitte/global/Documents/Tax/dttl-tax-kosovohighlights-2018.pdf
https://www.worldbank.org/en/country/kosovo
https://assets.kpmg/content/dam/kpmg/al/pdf/Investment-in-Kosovo-2016-web.pdf
https://www.pwc.com/ks/en/publications/2017%20Kosovo%20Tax%20Summary.pdf
http://www.doingbusiness.org/content/dam/doingBusiness/country/k/kosovo/KSV.pdf
https://mf.rks-gov.net/desk/inc/media/080465ED-A868-4CA0-ADE1-21E8CE9C39FF.pdf
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