La nostra vita è appesa a un filo
ma di questo non ci rendiamo conto,
nei giorni litighiamo molto spesso
e rimaniamo prigionieri del rancore.
Sprechiamo giorni senza fare niente,
riempiamo le ore di parole insensate,
esse ci collegano come ragnatele
con le minuzie alla vita degli altri.
E pensiamo che il tempo sia illimitato,
che il mondo e la vita siano infiniti.
In un attimo sentiamo, il filo trema
ed è pronto a rompersi, è così sottile.
E allora vogliamo modificare tutto,
innamorarci anche di un solo istante,
risvegliare quegli amori assonnati
e i vecchi risentimenti cancellare.
Ma il filo si rovina, è troppo tardi…
© Irma Kurti
Dal libro: “Non è questo il mare” 2013