Home Approccio Italo Albanese Zuckerberg nel tuo portafoglio?

Zuckerberg nel tuo portafoglio?

1 persona su 5 al mondo usa Facebook ogni giorno, il gigante della tecnologia è una delle aziende più influenti del Pianeta. [1] E ora vuole controllare i tuoi soldi.

Facebook ha svelato i suoi piani per trasformare profondamente il nostro sistema monetario. Vogliono lanciare Libra, una nuova “moneta digitale” globale. Grazie a Libra sarà possibile compravendere valuta digitale in cambio di denaro reale e trasferirla (via Facebook e attraverso i loro partner aziendali) in cambio di un servizio o di un bene. [2]

Il potere dei grandi giganti della tecnologia è quasi incontrollabile. Se si aggiungesse l’accesso a dati dei nostri pagamenti, molti di noi diventeranno pericolosamente dipendenti da Facebook e dalle grandi aziende che sostengono Libra: perfino la nostra dipendenza dalle grandi banche è meno pericolosa rispetto a ciò che si sta per verificare. [3] Il loro piano prevede che sempre più persone utilizzino questa moneta per le transazioni quotidiane, raccogliendo così dati e usandoli per fare profitti, senza alcuno scrupolo.

Se non agiamo ora, Facebook potrà mettere in campo la sua strategia senza limiti: “Muoversi rapidi e spaccare le cose”, come recita il loro motto aziendale. Anche se Libra sostiene di “dare potere a miliardi di persone”, questa moneta potrebbe minacciare i nostri sistemi democratici, concentrando ulteriormente il potere nelle mani di oligopolisti digitali senza un reale controllo pubblico e nessuna trasparenza democratica: un esperimento pericoloso a nostre spese e ad esclusivo vantaggio di Facebook. [4]

Una moneta di facebook? No grazie!

Con i nostri partner Finance Watch e Finanzwende ci battiamo affinché la finanza sia al servizio della società, protegga la nostra privacy e smetta di essere strumento di potere, profitto e controllo nelle mani di giganti tecnologici.

Attualmente sono molti i soggetti che si stanno muovendo contro la valuta di Facebook. La Banca centrale europea ha già lanciato un avvertimento a Libra e un funzionario della BCE l’ha definita “infida”. [4] Francia e Germania si sono recentemente impegnate a combattere questa nuova moneta. [5] Ma gli avvertimenti e le parole non sono sufficienti, abbiamo bisogno di un divieto chiaro per Facebook.

Insieme il potere della nostra comunità può contribuire a garantire che questi avvertimenti siano seguiti da azioni concrete. Sappiamo che Facebook sta esercitando forti pressioni dietro le quinte e le autorità di regolamentazione disposte ad affrontarli hanno bisogno di sentire il nostro sostegno.

Proprio di recente, in un audio registrato da un dipendente e poi trapelato, Zuckerberg ha detto durante una riunione interna che contano su incontri a porte chiuse con i regolatori per assicurare il lancio di Libra. [6] Se dimostriamo alla Banca Centrale Europea e alle istituzioni dell’UE che non vogliamo la valuta di Facebook, contribuiremo con il nostro sostegno a spingerli a bloccare il progetto Libra sul nascere.

Fermiamo la moneta di facebook!

Se l’Unione europea si oppone a Facebook, Libra può essere fermata. Senza l’accesso ai mercati europei, Libra non avrebbe molto senso come “criptovaluta globale disponibile in tutto il mondo”. [7]

Come comunità vogliamo che la democrazia europea sia guidata dai suoi cittadini: le decisioni non devono essere dominate dagli interessi delle grandi imprese. Non resteremo passivi davanti ad aziende come Facebook che tentano di impadronirsi del nostro sistema finanziario. Fermiamo la moneta di Facebook insieme!

Con determinazione,
Giulio (Roma), Alexandre (Marsiglia) e Marta (Varsavia) e tutto il team di WeMove Europe

P.S: Una nuova moneta digitale servirà solo a togliere potere alla gente e a metterlo nelle mani di Facebook e delle aziende private che sostengono il progetto Libra (PayPal, Uber, eBay e altri). Ma questo è solo uno dei tanti rischi associati a questa nuova moneta. Qui puoi trovare una lista (in inglese) pubblicata dai nostri partner che dimostra tutte le ragioni per cui questa è un’idea pericolosa e infida. Fai sentire la tua voce contro Facebook firmando oggi stesso la petizione!

Questa petizione è lanciata in collaborazione con Finance Watch e Finanzwende./WeMove

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