Papa Francesco ha espresso la propria vicinanza “al caro popolo albanese che ha sofferto tanto in questo giorni”. “Che il Signore benedica questo popolo a cui voglio tanto bene”.
Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano
All’udienza generale, il pensiero del Papa è andato “al caro popolo” dell’Albania, scosso ieri da una forte scosso di terremoto che ha provocato la morte di almeno 26 persone ed oltre 600 feriti. I dispersi sono almeno 20. La zona più colpita è quella di Durazzo.Le parole del Papa al popolo albanese
Francesco, salutando i pellegrini di lingua italiana, ha espresso la propria vicinanza:
Vorrei inviare un saluto e la mia vicinanza al caro popolo albanese, che ha sofferto tanto in questi giorni. L’Albania è stato il primo Paese d’Europa che ho voluto visitare. Sono vicino alle vittime, prego per i morti, per i feriti, per le famiglie. Che il Signore benedica questo popolo a cui voglio tanto bene.
Telegramma di cordoglio
In un telegramma di cordoglio a firma del segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin, il Pontefice affida le vittime alla misericordia di Dio, assicura la propria preghiera ai feriti e a tutti coloro che sono stati colpiti da questo disastro. Il Papa affida inoltre il popolo albanese “all’amorevole provvidenza dell’Onnipotente”.