Queste e tante altre misure simili sono già state implementate o discusse in Polonia. Potrebbero diventare realtà anche in altri paesi europei?
Un gruppo di fondamentalisti cattolici, camuffati da gruppo di esperti, è la mente dietro tutte queste proposte. Si chiama Ordo Iuris. Ora il suo fondatore è in corsa per diventare giudice della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. (ECHR) [1]
Questa corte è il luogo in cui tutti noi ricerchiamo la giustizia se il nostro paese viola i nostri diritti umani. Soltanto lo scorso anno oltre 6.500 persone si sono rivolte alla sua giurisdizione. [2] Ma con un giudice fondamentalista, si riducono drasticamente le possibilità di ottenere sentenze a favore dei nostri diritti.
Nella giornata del 9 aprile verranno ascoltati e approvati i candidati al ruolo di giudice. La commissione responsabile della decisione è composta da politici. Se dimostriamo loro che quest’uomo costituisce una minaccia per i diritti umani, ci sono buone possibilità che venga rigettato.
Ordo Iuris è già presente in tanti paesi europei tra cui l’Italia. Riuscire a ottenere un posto nell’ECHR fa parte di un loro progetto a lungo termine allo scopo di agire a livello europeo, per implementare il loro fondamentalismo religioso.
Per molti, seguire la religione significa essere caritatevoli nei confronti del prossimo. Ma non è così per Ordo Iuris. All’interno della comunità cattolica, questo piccolo gruppo minoritario estremizza i dogmi religiosi che negano tutta quella carità e provoca sofferenze a molte persone, specialmente donne.
Gli avvocati di Ordo Iuris in Polonia hanno avanzato dei disegni di legge per vietare e penalizzare l’aborto, per rendere illegale l’educazione sessuale e per limitare la fecondazione in vitro. Hanno anche scritto il testo di uno statuto, poi adottato dai governi locali, che ha creato in Polonia le tristemente celebri “zone senza LGBTQ”. Di recente, hanno perfino avviato il dibattito per introdurre delle restrizioni o il divieto al divorzio. [3]
Ma non si accontentano della Polonia. Ora il loro obiettivo è l’Europa. Il loro fondatore è in corsa per diventare giudice della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.Insieme, diverse volte abbiamo dimostrato che i diritti umani, i diritti delle donne e i diritti delle minoranze sono i capisaldi delle battaglie della nostra comunità. Facciamolo di nuovo, in modo che nella votazione di venerdì il suo nome venga rifiutato!
Con solidarietà,
Giulio (Roma), Marta (Varsavia), David (Londra) e l’intera squadra di WeMove Europe
PS: In Polonia, gli avvocati di Ordo Iurisoccupano posizioni importanti all’interno dei ministeri pubblici, del mondo accademico, della giustizia e perfino fungono da consulenti del Presidente polacco. [4] Ora vogliono ripetere questa strategia in Europa. Firma per fermarli.
Fonti:
[1] Si chiama Aleksander Stępkowski.
[2] https://www.echr.coe.int/Documents/Stats_month_2021_ENG.PDF
[3] [4] https://www.epfweb.org/sites/default/files/2021-03/EPF%20Ordo%20Iuris%20-%20EPF%20Intelligence%20brief.pdf
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