Home Approccio Italo Albanese Medicina di oggi e di domani, tra intelligence e cyber security 🇼đŸ‡čđŸ‡ŠđŸ‡±

Medicina di oggi e di domani, tra intelligence e cyber security 🇼đŸ‡čđŸ‡ŠđŸ‡±

di Dr.med Emanuela Dyrmishi

“Questa Ăš una minaccia globale, richiede una risposta globale e un’azione rafforzata e coordinata”, ha dichiarato a Davos 2023 JĂŒrgen Stock, segretario generale dell’Organizzazione Internazionale della Polizia Criminale- Interpol. Negli ultimi anni, l’uso del cyberspazio Ăš cresciuto sempre di piĂč ed Ăš utilizzato come metodo di conflitto sia dai governi che dagli hacker privati. Il mondo 3D come lo conoscevamo fino ad ora Ăš diventato 4D. Sono passati quasi quattro anni da quando il Cyberspazio Ăš stato riconosciuto come l’ultimo spazio dei conflitti alla stessa stregua di terra, aria e acqua.

Con l’aumento dell’uso di apparecchiature informatiche, esso sta crescendo in maniera accelerata e ha raggiunto negli anni riconosciuti come “pandemia Covid-19” i livelli che ci si aspettava di raggiungere dopo circa 20 anni. La mancanza di preparazione in termini di infrastrutture e risorse umane per questo fenomeno ha creato le giuste opportunità di hacking e danni a molti livelli. Secondo i dati dell’anno scorso, gli attacchi informatici DDoS (Distributed Denial of Service) sono aumentati del 79% su base annua.

L’aumento dell’uso della rete e del cosiddetto Internet of Things – IoT ha reso ogni consumatore e non solo le organizzazioni, un bersaglio per l’hackeragio. Solo nelle prime tre ore del 15 aprile 2023 risultano 138.000.000 attacchi informatici, mentre i paesi piĂč colpiti sono Mongolia, Nepal, Vietnam, Indonesia, Taiwan. Istruzione, spazi governativi, e sanitĂ  sono i piĂč danneggiati. Il sistema sanitario risulta cosĂŹ essere progressivamente uno dei piĂč hackerati degli ultimi anni.

Gli attacchi consistono sia nel furto di dati sensibili sulla salute dei pazienti sia nel blocco dell’accesso ai programmi che garantiscono il servizio. Riconoscendo questo crescente problema, l’ENISA- L’Agenzia dell’Unione Europea per la Sicurezza informatica nel novembre 2018, ha organizzato in collaborazione con le società mediche europee e i produttori nel campo della sanità elettronica e dei dispositivi medici, il seminario sulla sicurezza informatica in questo campo specifico. Sulla base delle discussioni e delle questioni evidenziate, nel 2019 ù stata riscritta la normativa europea in ambito medico, rafforzando la legge sulla Cyber security. Conoscere i dati sanitari importanti di politici o leader ù stato utilizzato fin dall’antichità per indirizzare strategie politiche in crisi.

Basti ricordare dall’antichitĂ  il caso di Alessandro Magno di Macedonia, e oggi i casi piĂč gettonati di annunci sullo stato di salute di Arafat o di Putin. Con la progressiva digitalizzazione delle istituzioni sanitarie e il rapido sviluppo della ricerca e dell’utilizzo dei dispositivi in questo campo, diventa sempre piĂč urgente riconoscere e tutelare questa realtĂ  in continua evoluzione. L’hacking dei dati medici, il collasso del sistema sanitario anche per semplice attacco DDoS o controllo remoto di dispositivi medici si traduce rapidamente in perdita di vite umane, come nel caso di hacking da parte di organizzazioni o privati, sia come semplice ricatto economico ma che puĂČ’ diventare rapidamente un “arma” nei conflitti ibridi di oggi.

Si pensi al caso piĂč semplice dell’ intervento a distanza nel controllo di un Pacemaker Cardiaco, di un dispositivo di stimolazione transcranica o di una pompa per insulina; molto semplicemente questi si possono trasformare in un’arma non convenzionale. L’hacking del sistema sanitario e la perdita di dati Ăš considerato un fallimento della missione critica dell’istituzione. Anche dopo l’eventuale funzionamento del sistema medico dopo un hacking, rimangono danni a lungo termine: danno d’immagine, danno legale, danno economico. Se dall’indagine, obbligatoria in questi casi, emergesse che l’ente non ha rispettato quanto previsto dalla normativa sulla Cyber Security, i pazienti i cui dati sono stati violati o chiunque abbia subito un danno dall’evento puĂČ chiedere un risarcimento all’ente .

Ricordiamo l’hack globale WanaCry: il 12 maggio 2017, l’attacco informatico WanaCry si Ăš diffuso in 24 ore a 230.000 computer in tutto il mondo che usavano versioni obsolete del sistema operativo Microsoft Windows XP. Microsoft non aveva rilasciato aggiornamenti di sicurezza per il sistema operativo da aprile 2014, ad eccezione di una patch di emergenza del maggio 2014. Gli hacker inviarono la richiesta di pagamento in Bitcoin a tutte le persone o istituzioni colpite in questo attacco. Il danno Ăš stato piĂč devastante per 40 ospedali del Servizio Sanitario Nazionale (NHS) in Inghilterra e Scozia, con ripercussioni negative sui servizi ai pazienti e costringendo Inghilterra e Scozia a istituire un piano di emergenza governativo nazionale.

Se pensiamo ai Richiedenti Asilo Politico, i dati Sanitari Personali (i dati personali sulla salute e i dati sullo stato clinico sono considerati tali) sono correlati a Dati Sensibili (religione, provenienza, convinzioni politiche o stato politico). Secondo i dati dell’IOM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni) il numero di migranti Ăš triplicato rispetto al 1970 e la Rotta Migratoria Balcanica sta diventando sempre piĂč importante in questo fenomeno. I richiedenti asilo spesso lasciano i loro paesi per convinzioni politiche, religiose o per fuggire ad organizzazioni terroristiche nel loro paese di origine.

Riporto l’esempio di tante Giovanni donne soprattutto eritree, che negli ultimi anni hanno chiesto asilo in Europa dopo essere riuscite a sfuggire dai terroristi di Al Shabaab/Harakat al-Shabab al-Moudjahidin, “il movimento dei giovani combattenti”. In questi casi, i dati sanitari comprendono anche dati anagrafici, religiosi, ideologici, familiari, ecc. che ù necessario conoscere per curare al meglio il paziente dal trauma subito. Il servizio sanitario, nel caso dei centri per richiedenti asilo, diventa così un duplice bersaglio, sia di hacker “comuni” nel furto di dati, ma anche di hacker istituzionali dei luoghi da cui questi pazienti sono partiti, o di organizzazioni terroristiche .

Esistono cinque principi per una solida cultura della sicurezza informatica: a) Trasparenza b) Riconoscimento della responsabilità delle azioni che si compiono c) Adeguata conoscenza del sistema d) Conformità della programmazione informatica della società dove si opera con gli aspetti legali richiesti nel campo pertinente e con le procedure richieste. e) Conoscere i canali di comunicazione formali di un incidente informatico. In termini legali, qualsiasi settore, società, servizio, incluso quello medico, ù soggetto alle leggi locali e alle convenzioni sottoscritte. La legge europea sulla sicurezza informatica ù una parte specifica dell’ultima versione del GDPR (regolamento generale sulla protezione dei dati), adattata nel 2020.

Anche la Svizzera, che non fa parte dell’Unione Europea, ha firmato l’accordo con l’UE e si adegua a questa legge in particolare per quanto riguarda i dispositivi medici. Il GDPR obbliga il servizio medico ad avere un responsabile della protezione dei dati (DPO). La mancanza di tale figura e la mancata attuazione di leggi specifiche in materia, comportano gravi conseguenze legali per i servizi sanitari, come sopra descritto. Negli Stati Uniti, l’Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA) richiede che tutte le informazioni sanitarie dei pazienti siano protette utilizzando tecniche di crittografia.

La globalizzazione ha portato con sĂ© anche lo spostamento di molti servizi sanitari al di fuori del rispettivo paese; ad esempio una societĂ  statunitense puĂČ aprire una filiale sanitaria all’estero o nell’UE. Fino ad ora, ci sono stati molti malintesi nella giurisdizione riguardante questo campo e che si sono tradotte per queste societĂ  in problematiche legali in termini di legalitĂ  informatica, non essendo chiaro a quale giurisdizione dovrebbero dovevano essere soggette. Gli ultimi anni hanno fortemente sottolineato l’importanza della chiarezza legislativa a riguardo.

Il Centro statunitense per gli studi strategici e internazionali ha sostenuto nel rapporto intitolato “A Human Capital Crisis in Cybersecurity” che il governo degli Stati Uniti aveva accesso solo al 3 -10% dei professionisti della sicurezza informatica di cui aveva bisogno. È innanzitutto imperativo che le organizzazioni dispongano in primis di una chiara gestione dell’identitĂ  e degli accessi (IAM). Secondo un sondaggio di Centrify su “Privileged Access Management in the Modern Threatscape”, il 74% delle violazioni della sicurezza dei dati informatici inizia con “l’uso improprio di credenziali privilegiate” (Centrify Corporation, 2019). Anche gli aspetti psicologici sono da tenere in considerazione nell’ approccio alla cibernetica; paura di qualcosa che non possiamo vedere o toccare. La paura Ăš un aspetto biologico, naturale ed innata, che fa parte delle emozioni primarie di diffesa, quindi non Ăš nulla di negativo finchĂ© noi stessi non la rendiamo patologica. Concentrandosi sugli aspetti che caratterizzano l’essere umano insieme agli scimpanzĂ© (Human 2008, M. S. Cazzaniga, p 84), la progettualitĂ  distruttiva e violento Ăš un aspetto che ci distingue dagli altri esseri viventi.

Conoscere questa caratteristica porta come risultato accettabile il fatto che se creo qualcosa, qualcun altro cercherĂ  di rubarla o distruggerlo. La conoscenza di questi fenomeni implica una collaborazione interfunzionale tra competenze; come puĂČ un informatico o un ingegnere informatico costruire un dispositivo di Stimolazione Transcranica se non sa perchĂ© un medico ne ha bisogno, e come puĂČ un medico sfruttare al meglio le potenzialitĂ  che l’informatica offre se non ha le conoscenze necessarie? Come in altri campi, condividere conoscenze e confrontarsi crea una sorta di “incrocio genico” per far nascere qualcosa di nuovo, stimoli diversi aumentano la creativitĂ . Partendo dalle conoscenze e dai bisogni in continua evoluzione come ho descritto sopra, i paesi dell’UE e non solo, hanno da tempo istituito dipartimenti di Medical Intelligence (MEDINT); negli USA, NCMI- National Center for Medical Intelligence. 

Estrapolato da: – “Cyber Intelligence and Cyber Terrorism in Medical Field” – Balkan Cybersecurity Days (Ohrid, maggio 2023); Relatrice Dott. med Emanuela Dyrmishi 

Dr.med Emanuela Dyrmishi Psichiatria e psicoterapia Spec. Psicofarmacologia Spec. Relazioni transculturali Analista in Rischio Economico, Geopolitica e Intelligence Form. Terrorismo e conflitti ibridi Spec. Gestione della sicurezza informatica Spec. Progettazione economica europea e internazionalizzazione.

“ MjekĂ«sia e sotme dhe e sĂ« nesĂ«rmes, midis InteligjencĂ«s dhe SigurisĂ« Kibernetike” 

“Ky Ă«shtĂ« njĂ« kĂ«rcĂ«nim global dhe kĂ«rkon njĂ« pĂ«rgjigje globale dhe veprim tĂ« pĂ«rforcuar dhe tĂ« koordinuar,” tha nĂ« Davos 2023, JĂŒrgen Stock, sekretari i pĂ«rgjithshĂ«m i OrganizatĂ«s NdĂ«rkombĂ«tare tĂ« PolicisĂ« Kriminale. 

Vitet e fundit, përdorimi i hapësirës kibernetike është rritur gjithnjë e më shumë dhe përdoret si metodologji konflikti si nga qeveritë ashtu edhe nga hakerët privatë. 

Bota 3D siç e kemi njohur deri tani është bërë 4D. 
Kanë kaluar thuajse katër vjet qëkur Hapësira Kibernetike është njohur si hapësira e fundit e konflikteve; përkrah asaj tokësore, ajrore dhe ujore.  
Me rritjen e përdorimit të paisjeve të kompjuterizuara, hapësira kibernetike po rritet në mënyrë të përshpejtuar dhe arriti ne vitet e pandemisë Covid-19 nivelet që priteshin të arriheshin pas 20 vjetësh. 
Mospërgatitja si nga ana e infrastrukturave dhe e burimeve njrëzore ndaj këtij fenomeni krijoi mundësite e duhura për hakërime e dëme në shumë nivele.  

Sulmet kibernetike DDoS  (Dinstributed Deniel of Service) janë rritur me 79% nga viti në vit, sipas të dhënave të vitit të kaluar. 

Rritja e pĂ«rdorimit tĂ« rrjetit dhe i asaj qĂ« quhet Interneti i GjĂ«rave – IoT i ben si konsumatorĂ«t e thjeshtĂ« dhe organizatat njĂ« target tĂ« hakĂ«rimeve. 

Vetëm në tre orët e para të datës 15 prilli 2023 rezultojnë 138.000.000 hakërime/sulme Cyber, ndërsa vendet më të goditura rezultojnë Mongolia , Nepal, Vietnam, Indonesia, Taiwan. 

Më të dëmtur rezultojnë Arsimi, hapësirat Qeveritare dhe Shëndetësia. 

Sistemi shëndetësor rezulton kështu një nga më të hakuarit në mënyrë progresive në vitet e fundit. Sulmet konsistojnë si në vjedhjen e të dhënave të ndjeshme shëndetësore të pacientit, ashtu edhe në bllokimin e aksesit në programet që garantojnë shërbimin. 
Duke njohur këtë problematikë në rritje , ENISA- The European Union Agency for Cybersecurity në nëntor 2018, organizoi në bashkëpunim me shoqëritë Evropiane të Mjeksisë dhe prodhuesit në fushën e eHealth dhe Device mjeksorë, workshop-in mbi Cybersecurity në këtë fushë specifike. 

Mbi bazën e bashkëbisedimeve dhe problematikave të vëna në pah, në 2019 u ri-shkrua legjislazioni Evropian në fushën e mjeksisë duke përforcuar ligjin e sigurisë Cyber. 

Njohja e të dhënave të rëndësishme shëndetësore të politikanëve apo të liderave është përdorur që në antikitet për të drejtuar strategjitë politike në krizë.  
Mjafton të kujtojmë në këtë pikë rastin e Aleksandrit të madh të Maqedonisë, dhe në kohët e sotme rastet më të njohura të njoftimeve  të rrjedhës së shëndetit mbi  Arafat apo Putin. 

Me digitalizimin progresiv të institucioneve mjeksore dhe zhvillimin e shpejtë të kërkimeve dhe përdorimit të aparateve (device) në këtë fushë bëhet gjithnjë e më urgjente njohja dhe mbrojtja e këtij realiteti në evolucion të vazhdueshëm. 

HakĂ«rimi i tĂ« dhĂ«nave mjekĂ«sore, rĂ«nia e sistemit mjkĂ«sor edhe nga njĂ« hakĂ«rim i thjeshtë DDoS apo kontrolli nga larg i aparateve mjkĂ«sore pĂ«rkthehet shpejt kĂ«shtu nĂ« humbje jete, si nĂ« rastin e hakĂ«rimit nga organizata apo individĂ« privatĂ«,  pĂ«r presion ekonomik por edhe si “armĂ«â€  e shpejtĂ« njerĂ«zore dhe politike nĂ« konfliktet hibride tĂ« ditĂ«ve tĂ« sotme. 
Mendoni rastin më të thjeshtë të ndërhyrjes nga largësia në kontrollin e një Pacemaker të zemrës, në një Device të Stimulimit Transkranik, apo në një Pompë Insuline; shumë thjeshtë këto kthehen kështu në një armë jokonvencionale. 

Hakërimi i sistemi shëndetësor dhe humbja e të dhenave konsiderohet Deshtim i Misionit Kritik të Institucionit. 

Edhe pas vënies së mundshme në funksionim të sistemit mjeksor pas një hakërimi mbeten dëmet afatgjata: dëmi I imazhit, dëmi ligjor, dëmi ekonomik. 

NĂ«se nga hetimi, qĂ« Ă«shtĂ« i detyrueshĂ«m nĂ« kĂ«to raste vihet nĂ« pah se institucioni nuk ka zbatuar nyjet e parashikuara nga legjislacioni mbi SigurinĂ« Kibernetike, pacientĂ«t,  tĂ« dhĂ«nat e tĂ« cilĂ«ve janĂ« hakĂ«ruar apo gjithkush ka patur njĂ« dĂ«m nga ngjarja mund tĂ« kĂ«rkojĂ« dĂ«mshpĂ«rblim ndaj institucionit. 

Kujtoj hakërimin  global WanaCry : Më 12 maj 2017, sulmi kibernetik  WanaCry në 24 orë u përhap në 230 000 kompjuter që përdornin versione të vjetruara të sistemit operativ Microsoft Windows XP në mbarë botën,.  Microsoft nuk kishte lëshuar asnjë përditësim sigurie për sistemin operativ që nga prilli 2014, me përjashtim të një patch urgjence të majit 2014. 
Hakerat u dërguan kërkesën pë pagesë në Bitcoin të gjithë personave apo institucioneve të prekur nga ky sulm. 

Dëmi rezultoi më shkatërrues në 40 spitale të Shërbimit Shëndetësor Kombëtar (NHS) në të gjithë Anglinë dhe Skocinë, duke ndikuar negativisht në shërbimin ndaj pacientëve dhe detyroi Anglinë dhe Skocinë të ngrinin një plan emergjence qeveritar mbarëkombëtar. 

Shumë shpesh të Dhënat Personale Mjeksore(konsiderohen të tilla të dhënat shëndetësore personale dhe të statusit klinik) ndërthuren me të Dhënat e Ndjeshme (feja, preardhja, bindjet politike apo statusi politik) nëse mendojmë përshembull për personat që janë detyruar të largohen prej vendit të tyre e kërkojnë azil politik diku tjetër . 

ShqipĂ«ria Ă«shtĂ« nyjĂ« kalimi pĂ«r emigracionin nĂ« atĂ« qĂ« tashmĂ« quhet “Rruga Ballkanike të Migracionit” dhe numri e migrantĂ«ve sipas tĂ« dhĂ«nave tĂ« IOM (International Organization for Migration) Ă«shtĂ« trefishuar nĂ« krahasim me vitin 1970. 

AzilkĂ«rkuesit shpesh largohen pĂ«r arsye politike, fetare, ose dhe nga organizata terroriste nĂ« vendin prejardhĂ«s. Mar si shembull shumĂ« vajza  sidomos nga Eritrea qĂ« vitet e fundit kan kĂ«rkuar azil nĂ« EvropĂ« pasi kanĂ« arritur tĂ« largohen nga terroristĂ«t e Al Shabaab/ Harakat al-Chabab al-Moudjahidin,“lĂ«vizja e luftĂ«tarĂ«ve tĂ« rinj”. 

Në të dhënat mjeksore përfshihen në këto raste edhe të dhënat personale, fetare, ideologjike, familjare etj. Që janë të nevojshme të njihen për të kuruar sa më mirë pacientin nga trauma. 

ShĂ«rbimi shĂ«ndetĂ«sor, nĂ« rastet e qĂ«ndrave tĂ« azilkĂ«rkuesve bĂ«het kĂ«shtu njĂ« objktiv i dyfishtĂ« , si i hakĂ«rave tĂ« “zakonshĂ«m” nĂ« vjedhjen e tĂ« dhĂ«nave por edhe tĂ« hakĂ«rave institucionale tĂ« vĂ«ndeve nga kĂ«ta paciente janĂ« larguar,  apo tĂ« organizatave terroriste. 

EkzistojnĂ« pesĂ« parime pĂ«r njĂ« kulturĂ« tĂ« fortĂ« tĂ« sigurisĂ« kibernetike: 

a) Transparenca 
b) LlogaridhĂ«nia dhe pĂ«rgjegjshmĂ«ria e veprimit 
c) Njohuri tĂ« duhura tĂ« sistemit 
d) PajtueshmĂ«ria e programimit Cyber tĂ« shoqĂ«risĂ« me aspektet e kĂ«rkuara ligjore nĂ« fushĂ«n pĂ«rkatĂ«se dhe me procedurat e kĂ«rkuara. 
e) Njohja e Kanaleve formale tĂ« komunikimit tĂ« njĂ« incidenti Cyber. 

NĂ« aspektin juridik ç’do industri, shoqeri, shĂ«rbim, pĂ«rfshirĂ« kĂ«tu atĂ« mjeksor duhet ti nĂ«nshtrohen ligjit vendas dhe konvencioneve tĂ« nĂ«nshkruara. 
Ligji Evropian i Sigurise Kibernetike  Ă«shtĂ« pjesĂ« specifike e GDPR (General Data Protection Regulation)  version I fundit I ripĂ«rshtatur nĂ« 2020. 
Zvicra, e cila nuk Ă«shtĂ« pjesĂ« e Bashkimit Evropian, ka nĂ«nshkruar marrĂ«veshjen me BE dhe i pĂ«rshtatet kĂ«tij ligji pĂ«rsa i pĂ«rket pajisjeve mjeksore nĂ« vecanti. 

GDPR detyron shërbimet mjeksore të kenë një oficer të mbrojtjes së të dhenave (DPO). Mungesa e kësaj figure dhe moszbatimi i ligjeve specifike në këtë fushë sjell pasoja ligjore të rënda për shërbimet shëndetësore, si të përshkruara më lart. 

Në SHBA, Akti i Transportueshmërisë dhe Përgjegjshmërisë së Sigurimeve Shëndetësore (HIPAA) kërkon që të gjitha informacionet shëndetësore të pacientit të mbrohen duke përdorur teknikat e kriptimit. 

Globalizimi solli me vete edhe lëvizjen e shumë shërbimeve shëndetësore jashtë vendit përkatës; për shembull një shoqëri e SHBA mund të hapë një filial të shërbimit shëndetësor jashtë vendit ose në BE. Deri më tani ka patur shumë keqkuptime në jurisdiksionin e kësaj fushë dhe shoqëri të tilla janë gjendur në problematika ligjore të thella në aspektin e ligjshmërisë kibernetike, duke mos patur të qarte se cilit jurisdiktion duhet ti nështroheshin. 

Vitet e fundit, vunë në pah thellësisht  rëndësine e qartësisë në këtë aspekt. 

Qendra pĂ«r Studimet Strategjike dhe NdĂ«rkombĂ«tare tĂ« SHBA argumentoi nĂ« raportin e  titulluar “NjĂ« krizĂ« e kapitalit njerĂ«zor nĂ« sigurinĂ« kibernetike”, se qeveria e Shteteve tĂ« Bashkuara kishte akses nĂ« vetĂ«m 3 deri nĂ« 10% tĂ« profesionistĂ«ve tĂ« sigurisĂ« kibernetike qĂ« i duheshin. 

ËshtĂ« fillimisht e domosdoshme qĂ« organizatat tĂ« kenĂ« tĂ« qartĂ« menaxhimin e Identitetit dhe Aksesit (IAM). Sipas njĂ« sondazhi tĂ« “Centrify on Privileged Access Management in the Modern Threatscape”,  74% e  shkeljeve tĂ« mbi sigurinĂ« e  dhĂ«nave kibernetike  fillojnĂ« me “abuzimin e kredencialeve tĂ« privilegjuar” (Centrify Corporation, 2019). 

Me siguri psikologjikisht kemi frikë nga diçka që nuk e shohim e  nuk prekim, si kibernetika. 
Frika është një aspekt biologjik, i natyrshëm i lindur , që ben pjëse në emocionet primare të mbrojtjes , ndaj nuk është asgjë negative deri në momentin që vetë ne nuk e bëjmë patologjike. 

Duke u ndalur në aspektet që karakterizojnë qënien njerëzore së bashku me shimpanzetë (Human 2008, M. S. Cazzaniga, f 84), projektimi shkatërrues dhe i dhunshëm është një aspekt që na dallon nga qëniet e tjera. 

Njohja e kësaj karakteristikë, sjell si rezultat të pranueshëm edhe faktin që nëse do krijoj diçka dikush do përtiqet ta vjedhë apo shkatërroje. 
Kjo implikon një bashkëpunim të ndërthurur midis kompetencave;  
si mundet një inxhinier kompjuterik apo informatik të ndërtojë një pajisje të Stimulimit Transcranike nëse nuk e di pse i duhet një mjeku dhe si mundet një mjek të shfrytëzojë sa më shumë potencialin që ofron teknologjia e informacionit nëse nuk e njeh atë? 

5 / 5Ashtu si nĂ« fusha tĂ« tjera, shkĂ«mbimi i njohurive dhe pĂ«rballja me njĂ«ri-tjetrin, krijon njĂ« lloj “lidhjeje gjenesh” pĂ«r tĂ« sjellĂ« diçka tĂ« re dhe tĂ« shkĂ«lqyer, stimuj tĂ« ndryshĂ«m rrisin kreativitetin. 

Duke u nisur nga njohuritĂ« dhe nevojat nĂ« ndryshim tĂ« vazhdueshĂ«m si i kam pĂ«rshkruar mĂ« lart, vendet e BE dhe jo vetĂ«m, kanĂ« krijuar prej kohĂ«sh departamentet e Medical Intelligence (MEDINT); nĂ«  SHBA,  NCMI- National Center for Medical Intelligence. 

  • * shkĂ«putur nga: 

– “ Cyber Intelligence and Cyber Terrorism in Medical Field” – Balkan Cybersecurity Days ( OhĂ«r , maj 2023) ; Relator Dr.med Emanuela Dyrmishi 

Dr.med Emanuela Dyrmishi 
Psikiatri  e psikoterapi 
Spec. Psikofarmacologji 
Spec. MarĂ«dhenie Transkulturore 
Analiste nĂ« Rrezik Economik, GjeopolitikĂ« dhe IntelligjencĂ« 
Form. TerrorizĂ«m e Konflikte Hibride 
Spec. Menaxhim tĂ« Cybersecurity  
Spec. Projektim Ekonomik Evropian e NdĂ«rkombĂ«tarizim 

Share: