Home Approccio Italo Albanese LETTERA DEL NIPOTE DEL ”PAPA BUONO” – GIOVANNI XXIII – a Maria Teresa Liuzzo

LETTERA DEL NIPOTE DEL ”PAPA BUONO” – GIOVANNI XXIII – a Maria Teresa Liuzzo

Gentilissima Poetessa Maria Teresa Liuzzo

La ringrazio per avermi fatto partecipe dei suoi sentimenti, inviandomi copia della raccolta poetica: …ma inquieta onda agita le vene. L’ho letta, non pensando alla richiesta di un giudizio, non mi ritengo all’altezza di giudicare lo scritto, di chi come me, lascia salire dall’animo i sentimenti e dopo averli lasciati aleggiare nei pensieri, li imprigiona tra le righe. Chi scrive è perché ha qualcosa da dire, ha dentro di sé quell’onda che agita le vene, e trasporta il sangue sulla spiaggia di carta. Ho letto la sua raccolta poetica come faccio con quelle che amici e conoscenti mi inviano, cercando tra i versi, quel raggio di sole che possa riscaldarmi l’animo, quella forza che mi aiuti a continuare il cammino quando l’uomo, mi pone dinanzi tutta la sua arroganza, cercando quei valori umani, ancor più Cristiani, per poter aiutare coloro che sono caduti o emarginati sul sentiero della vita.    Maria Teresa, posso solo dirle che: i suoi versi, scorrono come acque di un ruscello, interrotte spesso da sentimenti che prepotentemente emergono e ti avvolgono in una spirale, per poi riprendere a scorrere.

Le auguro che la poesia sia la Luce che illumini ancor più la sua coscienza, così da vedere quello di meraviglioso in esso si cela, per fare emergere i valori, ai quali dobbiamo dare vita, così da plasmare un nuovo Adamo e una nuova Eva, per vedere il volto di Dio.   La ringrazio del suo gentile pensiero, le invio copia del mio libro, ove potrà meglio conoscere i sentimenti che mi animano.      Da Sotto il Monte Giovanni XXIII le giungano auguri per un futuro ricco di Gioie per l’animo, seguiti da una speciale preghiera al BEATO GIOVANNI XXIII perché guidi e protegga il suo cammino.

Con stima Angelo Roncallid

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