Di Euronews
Restano tesi i rapporti tra Kosovo e Serbia: il presidente di quest’ultimo Paese ha disertato il vertice
Tirana è la città designata ad ospitare i leader europei in un vertice finalizzato al rafforzamento della cooperazione e a spianare la strada all’integrazione dei Balcani occidentali.
L’incontro, che fa parte del cosiddetto processo di Berlino, si svolge sullo sfondo di gravi tensioni regionali.
Alcuni si aspettano pochi progressi, nonostante l’ottimismo ufficiale.
“Vogliamo dare accesso al Mercato unico europeo – afferma Ursula von der Leyen presidente della Commissione europea – accesso alle imprese dei Balcani occidentali al Mercato unico europeo.
Tuttavia, per questo abbiamo bisogno di riforme nei Balcani occidentali: coloro che sono disposti a riformare, coloro che sono disposti a completare il loro Mercato comune regionale, ottenere finanziamenti per gli investimenti da parte dell’Unione europea”.
Confini problematici
Intanto, i leader europei faranno nuovamente pressione sui rappresentanti di Serbia e Kosovo perché normalizzino le loro relazioni, una delle condizioni per l’ingresso nell’Unione europea.
Le negoziazioni, però, non progrediscono: il presidente serbo, Alexandr Vucic, anziché partecipare al vertice per sottoscrivere un accordo commerciale, ha preferito andare in Cina.