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SANTINO DE BARTOLO ECCELLENZA ITALO ALBANESE NEL MONDO NEL MESE DI DICEMBRE SARA’ PRESENTE AL FESTIVAL NAZIONALE D’ALBANIA

Di Amgrogio Bellizzi

Santino De Bartolo, cantante arbëresh di Firmo, nei prossimi giorni parteciperà ad una eccezionale kermesse canora a Tirana, ovvero al 62-esimo Festival della Canzone della Radio e Televisione Albanese, che si terrà dal giorno 19 al 22 dicembre 2023.

La sua esibizione è prevista nel corso della prima serata con una canzone inedita dal titolo “Dua të rri me ty / Voglio stare con te”, una bellissima ed intensa canzone che esalta l’amore e lo stare insieme con la persona amata.

La sera del 21, invece, sarà impegnato in un duetto canoro, con un famoso cantante kosovaro, Luan Durmishi e canteranno una canzone di Toto Cutugno dal titolo “INSIEME”, vincitrice di una passata edizione dell’EuroVision”.

Il 23 Dicembre, sarà ospite, al Concerto di Natale di Ilir Shaqiri, cantante molto conosciuto in Albania, in programma in Piazza Skanderbeg. Nel corso della serata proporranno insieme il brano “Rrenjet e lisit tim”.

Santino De Bartolo, nato a Firmo (CS), dove già da ragazzo ha incominciato a suonare la chitarra ed ad allietare le serate con gli amici, ben presto si è fatto apprezzare per la sua bravura ed originalità, nei numerosi concerti in cui ha partecipato da solo oppure in compagnia di gruppi, all’epoca, molto attivi nella zona.

Un incontro importante per la sua vita da musicista lo ha rappresentato l’incontro con il parroco del suo paese, don Domenico Bellizzi, conosciuto con lo pseudonimo di Vorea Ujko, grande poeta e uomo di immensa cultura, che riuscì subito ad individuare le doti canore del promettente artista, eccezionale cantante e talentuoso compositore. Del grande poeta Vorea Ujko Santino ha musicato e inciso alcune sue poesie tra cui: “Jan Pallak” e “Jeta e re” che si possono trovare nella sua ricca produzione canora.

Infatti sono sette i cd al suo attivo ed uno nuovo è in arrivo e conterrà solo testi in lingua arbëreshe.
Nela lingua madre ha già composto e pubblicato numerose canzoni tra cui: “Motra ime nuse / Sorella mia sposa ” molto conosciuta ed apprezzata e “Kur na arbëreshë”, con testo di Papas Pietro Lanza, brano che ormai è diventato un po’ l’inno di tutta l’Arberia.

Da molti anni vive in Germania dove ha continuato a scrivere ed a comporre musica riscuotendo un notevole successo e dove è protagonista di numerosi concerti realizzati anche insieme a tanti artisti di fama internazionale che hanno scritto pagine di storia musicale gloriosa ed indimenticabili come: Jehtro Tull, Fairport Covention, Donovan, Phil Beer, Randy Hansen, Ralph Mctell, Kris Kristofferson, Martin Allcock, grande musicista che ha arrangiato molti altri dischi di Robert Plat (Led Zeppelin), Cat Stevens, Richie HAVENS, autore di Freedom, cantata a Woodstock; mentre con Angelo Branduardi, cantautore italiano, ha collaborato ad alcune Session. Tra le collaborazioni internazionali, degna di nota è sicuramente quella con il cantautore inglese Allan Taylor che ha tradotto e inciso nella sua lingua una canzone di Santino con il titolo: “Like a cloud”

Ormai non si contano più le sue apparizioni nella Televisione albanese e kossovara ed i suoi rapporti con personaggi del modo del cinema, della cultura e della canzone di quei Paesi. Tra le tante collaborazioni ricordiamo quella del mese di Novembre del 2022 a Prishtina che lo ha visto cantare insieme al noto Ilir Shaqiri la canzone “Rrënjet e lisit tim”.

Di lui si è interessato anche il poeta, pubblicista, critico letterario Bexhet Asani, che sul libro “Unextinguished Arbor Fire II” ha tracciato alcune importanti note sulla vita e sul repertorio canoro del cantautore arbëresh, status di cui Santino è fiero ed orgoglioso ed infatti ama definirsi: “un arbëresh calabrese, orgoglioso delle proprie radici e della propria cultura”. Spesso, nelle sue canzoni, che a volte sono dei veri testi poetici, dipinge i colori della sua terra d’Italia meridionale e con i suoi versi, conduce l’ascoltatore in un mondo pieno di poesia e di magia. I desideri e l’amore per il paesaggio, i villaggi e le persone che ha incontrato lungo il percorso della sua vita, si riflettono nei suoi testi, che spesso riescono ad incantare e far sognare l’ascoltatore.

Penso che il Festival nella terra delle aquile, possa rappresentare una vetrina canora ulteriore per l’apprezzato cantante italo-albanese e che possa anche nella terra della Shqiperia essere una rampa di lancio perché vengano anche lì riconosciute le sue doti e capacità canore.

Quelle sere saremo davanti alla tv per assistere al prestigioso Festival ed a tifare per l’orgoglio e la bandiera Arbëreshe nel mondo, sicuri che Santino saprà regalarci grandi emozioni e dolci sensazioni come è nel suo stile.

In bocca al lupo e tieni alto il prestigio dell’Arberia!!!

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