La distanza è un ostacolo per chi Ama o invece accende di più il desiderio?
Molti grandi scrittori e pittori come Charles Bukowski e René Magritte, con le loro poesie e i loro quadri hanno confermato che è dalla mancanza di una persona o di qualcosa che scaturisce il desiderio che si alimenta proprio per l’impossibilità di non poter possedere fisicamente la persona o l’oggetto desiderato.
La poesia di Charles Bukowski “Col doppio dell’Amore” parla in versi proprio dell’Amore a distanza e il Poeta si chiede se è questo l’Amore più autentico. Bukowski è sempre stato un poeta particolare, fuori dagli schemi e fuori dal comune e ha sempre parlato dell’Amore in un modo personale e questa sua poesia ci porta a riflettere proprio sulla natura profonda e controversa dell’Amore affermando che forse l’Amore
è di chi si ama da lontano perché ha bisogno del doppio dell’amore.
La poesia dice:
Due che si baciano
su una panchina
Chissà se si amano
e altri due passeggiano
Ma non si parlano
Chissà se si amano
Io non lo so poi
quanto dura
questo eterno cercarsi
Questo eterno volersi
Senza volersi mai
E questo eterno ignorarsi
Volendosi sempre.
Forse l’amore è
Di chi si ama
Da lontano,
Perché bisogna amarsi
Col doppio
dell’amore.
Charles Bukowski
C’è anche un quadro del pittore belga René Magritte “Amore a distanza” in cui rappresenta l’impossibilità dell’amore fisico.
Il quadro raffigura
due innamorati che si baciano
su una panchina e al centro del quadro vi è dipinto un bacio sospeso nel vuoto in cui manca la presenza del corpo dell’amato.
Le braccia della giovane sono conserte nell’impossibilità di poter abbracciare e toccare fisicamente il proprio amato eppure in quel bacio si nota il senso più profondo dell’Amore che è il desiderio, la passione.
La testa inclinata all’indietro e le gambe accavallate che cercano di toccarsi sono la manifestazione della passione che arde tra i due amanti.
E ciò che arriva, guardando questo quadro, è proprio il conflitto fra il desiderio di unirsi e l’impossibilità di poterlo fare ed è proprio questa impossibilità che il sentimento d’Amore, nel quadro di Magritte, diventa ancora più desiderato.
Anch’io sono convinta che un Amore a distanza, se è intenso e profondo, puo’ esistere perché va oltre l’aspetto fisico, diventa una unione di due anime che si connettono, si intrecciano scatenando emozioni che arrivano, si sentono, non si spengono ma si raddoppiano e anche a chilometri di distanza.
Ma questo tipo di Amore è gia’ un Amore su un altro livello, un amore più maturo, quello in cui due persone riescono a sentirsi senza toccarsi.
Ed è questo tipo di Amore, forte, potente, un amore ineguagliabile e unico che resiste alla lontananza, anzi ne alimenta il desiderio e la passione.
L’Amore riesce ad accorciare le distanze ma la passione, il desiderio hanno bisogno anche di distanza per rimanere vivi come il fuoco che ha bisogno di aria per bruciare.