Un esempio di turismo rurale che valorizza, dal punto di vista promozionale e naturalistico, favorendo l’escursionismo, la vasta zona verde di Ana e Malit, Murriqan, all’interno di un progetto che, in maniera innovativa, riflette e applica la nuova strategia del Governo e del Ministero del turismo di Tirana (che nelle sue deleghe ha anche l’ambiente) dove lo sviluppo agrituristico diventa una priorità.
Priorità che è stata raccolta dagli organizzatori del progetto di cui fanno parte Usaid, Ambasciata di Svezia e Ceed Albania (Center for entrepreneurship and executive development) in collaborazione con la Municipalità di Scutari e con l’adesione del Sindaco Voltana Ademi.
Un progetto molto ambizioso che prevede, in totale, lo sviluppo di un numero di 6 attività per migliorare la qualità della vita e le opportunità economiche sul posto degli abitanti delle zone rurali di Scutari, Malesise se Madhe e Pukes creando opportunità di lavoro nel campo dell’agriturismo, dove le possibilità di sviluppo sono destinate a crescere grazie alla sempre più forte vocazione dell’Albania come protagonista turistica sulla scena europea e internazionale.
La cerimonia di oggi rappresenta la benedizione dell’inizio dei lavori della nuova azienda agrituristica e quindi si presenta come momento storico di tutto il progetto. L’inizio degli interventi delle autorità è previsto alle ore 11 con i messaggi di augurio del responsabile della struttura Ahmet Sylejmani, del Sindaco di Scutari Voltana Ademi, del rappresentante Usaid Dennis Wesner, della funzionaria dell’agenzia per Sviluppo svedese Birgitta Jansson, del Viceministro per il Turismo e Ambiente Hajrulla Celi.
Seguirà alle 11,30 l’inizio simbolico dei lavori con visita nella fattoria e, a mezzogiorno, il gran finale con il pranzo a base di prodotti tipici locali.
Il progetto Agriturismo Albania è quindi tale da poter diventare un modello di riferimento per l’intera strategia turistica albanese, grazie alla cooperazione instaurata con gli altri Paesi partner europei e a un contesto internazionale oramai definitivamente favorevole a considerare l’Albania come destinazione di vacanza.