NewTuscia – MONTEFIASCONE –
Secondo appuntamento alla Rocca dei papi della rassegna di incontri del programma culturale “Conoscere il mondo per comprendere l’Italia”.
Questo sec ondo incontro aveva come tema “La stabilità dei Balcani 100 anni dopo la Prima Guerra mondiale, prospettive dal Kosovo”:
il moderatore per questo pomeriggio è stato il signor Costantino Moretti. Relatore è stato l’ambasciatore del Kosovo in Italia, Alma Lama.
Ha fatto gli onori di casa il sindaco Massimo Paolini, che ha dato il benvenuto a nome di tutta la città di Montefiascone.
Ha preso quindi la parola la consigliera e vicepresidente del consiglio Rita Chiatti, che ha portato i saluti dell’assessore Fabio Notazio.
“L’amministrazione comunale, nell’anno che si celebra il sessantesimo anniversario dei trattati di Roma, ha preso l’impegno di organizzare incontri a tema nella splendida sala Innocenzo III della “Rocca dei Papi” al fine di analizzare le principali questioni che coinvolgono il vecchio continente in un periodo storico particolarmente difficile e complesso”, ha detto la vicepresidente del consiglio comunale di Montefiascone.
La parola è passata quindi alla relatrice Alma Lama, che ha illustrato la situazione passata e la nascita di uno Stato autoproclamatosi indipendente dalla Serbia il 17 febbraio 2008. Ha parlato delle principali risorse economiche del Paese e le collaborazioni con altri Stati, facendo notare la grande preparazione da parte di cittadini kosovari all’estero, prevalentemente studenti.
Durante l’incontro c’è stato modo da parte delle persone in sala di fare le domande all’ambasciatrice Alma Lama moderate dal signor Costantino.
Sono intervenuti poi Rossano Capocecera, che ha ricordato di avere fatto parte alla campagna elettorale con il movimento “Il Melograno” del sindaco Paolini ed ora parte attivadel consiglio di amministrazione di Villa Serena per la parte pubblica; il Pm Franco Pacifici e Luigi Portoghesi (docente dell’Università della Tuscia): tutti e tre si sono ben distinti nel porre le domande all’ambasciatore riguardo il Kosovo e su temi ben distinti tra loro.
L’incontro e l’organizzazione sono stati curati da Loredana Smafora e, al termine, c’è stata una degustazione all’Enoteca provinciale Tuscia offerta dall’azienda agricola di Michele Sensio, conosciuta sul territorio per i suoi ottimi formaggi.