L’agevolazione delle procedure doganali tra l’Albania e la FYROM (ex Repubblica jugoslava della Macedonia) è stata al focus dell’incontro tra il presidente del Parlamento albanese, Gramoz Ruçi e il suo omologo macedone, Talat xhaferi.
Durante la conferenza stampa congiunta che ha seguito l’incontro, tra l’altro, Ruçi e Xhaferi hanno fatto riferimento anche all’attualità in Albania per quanto concerne l’elezione del nuovo Procuratore generale.
“Abbiamo concordato, in merito all’indirizzo delle questioni rimaste in sospeso, sui precedenti accordi tra le istituzioni sia albanesi che macedoni come ad esempio il problema dell’indirizzo delle acque e il loro impatto sull’ambiente, il problema della revisione delle acque confinanti, l’agevolazione della circolazione delle merci e delle persone, di trasformare il valico frontaliero di Qafë-Thanë in un punto doganale congiunto al fine di sostenere sia i cittadini albanesi che quelli macedoni.
Abbiamo incoraggiato inoltre la riattivazione del valico frontaliero di Zhapishtë sulla base di un regime di 24 ore, nonché la riapertura della linea dei traghetti Ocrida, Shën Naum, Pogradec in particolar modo per il periodo estivo.
Abbiamo discusso anche sul problema della certificazione e del riconoscimento reciproco degli standard, in particolar modo verso i prodotti agricoli”,ha affermato Ruçi.
Entrambi i paesi dovranno intensificare la loro collaborazione, mentre l’Albania continuerà a sostenere l’integrazione europea della FYROM./Scan Tv; CCIA