(ANSAmed) – PRISTINA, 10 OTT – Alcune centinaia di persone hanno partecipato oggi a Pristina al secondo Gay Pride organizzato in Kosovo, una manifestazione che si e’ svolta in una atmosfera festosa e senza incidenti. ‘In nome della liberta’ era lo slogan del raduno nel quale, tra bandiere arcobaleno, musiche e balli, e’ stata condannata la discriminazione contro gli omosessuali ancora molto diffusa in Kosovo, ed e’ stata chiesta piu’ tolleranza e accettazione nei confronti della diversita’, con pari opportunita’ per tutti indipendentemente dalla propria inclinazione sessuale, religiosa o razziale. Al corteo, che ha attraversato il centro della capitale scortato da ingenti forze di polizia, hanno partecipato esponenti politici e diplomatici occidentali, fra gli altri il capo della delegazione Ue a Pristina Natalia Apostolova e il sindaco di Pristina Shpend Ahmeti.