Home Approccio Italo Albanese Albania nuovo mondo, “Rotta contraria” il film che parla della fuga italiana!

Albania nuovo mondo, “Rotta contraria” il film che parla della fuga italiana!

Albania, gli italiani in fuga nei call center di Tirana. Una storia vera raccontata nel film del regista Stefano Grossiko

Era l’America il luogo del mondo più ambito a inizio ‘900, quando migliaia di italiani lasciavano il Paese per andare a trovare fortuna altrove. Ma oggi non serve più attraversare l’Atlantico, basta oltrepassare l’Adriatico. Come scrive La Stampanegli ultimi anni la rotta di migrazione che portava dall’Albania all’Italia si è invertita. Nei call center e nelle agenzie di web e telemarketing, si è calcolato che in media, 800 impiegati su 20.000 totali del settore, sono italiani.

Tirana offre di più di quanto non offrano i nostri centri urbani talvolta. E chi fa carriera non torna in Italia. Queste storie sono raccontate nel film “Rotta contraria”, presentato nei giorni scorsi al festival internazionale del cinema di Bari. In maggioranza, i ragazzi che vanno a cercare lavoro dall’altra parte della sponda, sono del sud. Nel film viene raccontato anche lo stupore degli albanesi nel vedere la diaspora italiana nel proprio paese, rendendosi conto, che non è tutto roseo nella penisola come appare nelle tv albanesi.

Il regista Stefano Grossi nel film denuncia anche la new economy dell’Albania, passata bruscamente dallo stalinismo di Hoxha (dittatore dal 1944 al 1985) al capitalismo sfrenato, senza passare per una democrazia matura. Critica che di riflesso colpisce anche l’Italia. La precarietà del lavoro e la riduzione dei diritti spinge la nostra manodopera a emigrare, questa volta non dall’altra parte del mondo ma dall’altra parte dell’Adriatico/affariitaliani.it

Share: