Sono circa 20 mila gli italiani che transitano in Albania. In generale una azienda italiana ha numerosi vantaggi.
Nell’immaginario di chi sente parlare di Albania, senza averla visitata negli ultimi 10 anni, c’è ancora lo sbarco della nave Vlora al porto di Bari del 8 agosto ‘91 e “l’invasione” dei 20 mila albanesi in Italia.
Dopo 30 anni da quel evento, l’Albania ha percorso, molto velocemente, una strada che l’ha portata ad essere un paese con standard europei e con una crescita economica media che si attesta al 5% del PIL negli ultimi 10 anni.
Una delle cose che colpisce di più dell’Albania è proprio l’accoglienza e l’ospitalità riservata agli italiani da parte degli abitanti locali: la piccola criminalità è cosa quasi sconosciuta, i giovani sono educati al rispetto, le regole sono rispettate e fatte applicare per strada come negli autobus. FDI Investments, una divisione del Financial Times, ha recentemente pubblicato un rapporto speciale che elenca le principali destinazioni europee dove investire per il periodo 2020-2021.
In una di queste categorie troviamo anche la capitale dell’Albania, Tirana.
“La crisi economico finanziaria che le aziende italiane stanno fronteggiando da alcuni anni, ha reso il tema dell’internazionalizzazione un argomento estremamente attuale, dichiara Roberto Laera, Amministratore Unico del Gruppo Italian Network che da 15 anni affianca nell’internazionalizzazione centinaia di aziende straniere nei Balcani, che vede nell’Albania lo sbocco naturale e geopolitico più abbordabile per le aziende del nostro Paese”. “Vicino all’Italia e ponte naturale verso l’area dei Balcani e dell’Est europeo, continua il dott. Laera, l’Albania ha un’economia in continua crescita, un mercato del lavoro giovane, dinamico e molto meno caro che negli altri Paesi sviluppati.
Di questo numerose aziende, pensionati e lavoratori europei, si sono resi conto, tanto che sono più di 3000 le aziende con capitale italiano presenti nella terra delle aquile e circa 20 mila gli italiani che transitano in Albania. In generale una azienda italiana ha numerosi vantaggi quali una forza lavoro qualificata, tassa sugli utili che va da 0% al 15%, costo della manodopera tra i più bassi dell’Europa Orientale, trattato sulla doppia imposizione con l’Italia, livello di istruzione superiore alla media UE, lingua italiana parlata da buona parte della popolazione, forti incentivi da parte del FMI e BCE per le iniziative imprenditoriali, presenza capillare di banche internazionali e italiane (Banca Intesa Albania), paese in pieno boom economico con ampi spazi per investimenti in vari settori. Per l’International Trade Center l’Albania vanta la più alta crescita economica del sud-est europeo, e il carico fiscale tra i più bassi.”
Oltre a tutti questi vantaggi, il Governo albanese, per far fronte alla crisi che sta colpendo tutto il mondo a causa della pandemia, ha messo in campo per il 2021 una serie di incentivi fiscali per le aziende che vanno dall’azzeramento delle tasse sull’utile di impresa per le aziende con fatturato fino a 14 milioni di Lek (130 mila euro circa), all’azzeramento dell’IVA per le aziende con fatturato fino a 10 milioni di lek (80 mila euro circa).
Queste politiche di incentivazione, si aggiungono a quelle già varate negli ultimi anni, di attrazione degli investimenti, che azzerano le tasse nel settore turistico alberghiero per gli hotel a 4 e 5 stelle, nel settore agro-alimentare, nell’information technology, per l’imprenditorialità nell’agriturismo, per le società di cooperazione agricola, l’ IVA ridotta al 6% per i servizi di alloggio e ristorazione all’interno delle strutture turistiche e delle imprese agrituristiche, oltre all’esenzione TOTALE dell’IVA per l’importazione di prodotti e macchine agricole, materie prime nell’industria farmaceutica, servizi veterinari, investimenti in energia solare (fotovoltaico). Senza contare i fondi messi in campo da donors internazionali quali BCE, FMI, FEI, BERS, ADF, ecc. per lo sviluppo del turismo e dell’agroalimentare.
Ad aprile del 2020, è stata istituita, inoltre, una zona franca fiscale e doganale nell’area industriale di Elbasan, a pochi minuti da Tirana, oltre alla creazione di una nuova zona economica libera di 80 ettari nel quartiere di Kashar a Tirana, destinata alle aziende tecnologiche con numerosi vantaggi alle aziende che vogliono delocalizzare.
Ma i vantaggi di trasferirsi in Albania, non sono riservati solo alle imprese.
A gennaio 2020 il Governo ha approvato la detassazione delle pensioni di tutti i cittadini albanesi residenti all’estero e di tutti i cittadini dell’Unione Europea che si trasferiranno con regolare permesso di soggiorno in Albania.
Vicinissima all’Italia e non solo geograficamente, l’Albania sta diventando una delle destinazioni di maggior interesse, soprattutto negli ultimi anni: costi degli affitti molto bassi, costo della vita più che dimezzato, spiagge bellissime e clima favorevole, una comunità di italiani residenti in loco che sta crescendo sempre più.
Interessante, no? Ti aspettiamo per accoglierti, accompagnarti e coccolarti nella scelta imprenditoriale e di trasferimento migliore della tua vita.
Per informazioni sull’Albania e consulenze gratuite su contabilità, tassazione, diritto del lavoro, investimenti, internazionalizzazioni, delocalizzazioni, ricerca, selezione e formazione delle risorse umane, immobili, trasferimenti di residenza, certificazioni, non esitate a contattare: [email protected]