Home Approccio Italo Albanese Italian Export Forum a Tirana: un ponte economico sull’Adriatico

Italian Export Forum a Tirana: un ponte economico sull’Adriatico

Presenti il Il Ministro della Sovranità Alimentare ed Agricoltura On. Lollobrigida, Il ViceMinistro agli Affari Esteri on. Cirielli.

Imprenditori, istituzioni, associazioni insieme a Tirana per promuovere e valorizzare il Made in Italy e sostenere lo sviluppo del “Paese di Fronte”. L’Italian Export Forum – IEF, creato e presieduto dall’imprenditore sorrentino Lorenzo Zurino e che raggruppa aziende per un fatturato totale di circa 300 miliardi di euro, torna a creare “ponti” tra il mondo del Made in Italy e i mercati internazionali per dare vita a concrete opportunità di sviluppo reciproco.

Agli incontri di Tirana hanno fatto partecipare anche il ministro della Sovranità Alimentare ed Agricoltura, Francesco Lollobrigida, Il vice ministro agli Affari Esteri Edmondo Cirielli, il Premier albanese Edi Rama, il ministro albanese di Agricultura, Frida Krifca, il ministro della imprenditoria Edona Bilali ed il sindaco di Tirana Erion Veliaj e come naturale l’ambasciatore italiano a Tirana, Fabrizio Bucci.

In due giorni nella capitale albanese si sono visti allo stesso tavolo agricoltura, industria della trasformazione, infrastrutture, produzione e lusso. Sono stati questi i settori che hanno interessato la sessione plenaria moderata da Vittoriana Abate, giornalista Rai e inviata del programma “Porta a Porta” che ha moderato dibattiti con imprenditori in rappresentanza di circa 30 aziende e associazioni italo – albanese.

Tra questi: Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Filiera Italia, Massimo D’Alema, presidente Fondazione Italiani Europei, Andrea Benetton, presidente di Maccarese e Cirio Spa, Fabio Righi, segretario di Stato Artigianato e Commercio Repubblica di San Marino, Eugenio Alphandery, presidente di Associazione Aziende Storiche Italiane, Ivan Bassato Chief Aviation Office di Aeroporti di Roma.

Il presidente del Forum Lorenzo Zurino si esprime a riguardo dichiarando: “In questo momento storico complesso ed incerto sono orgoglioso ed onorato di aver raccolto ancora una volta attorno al Forum personalità ed eccellenze che rappresentano al meglio quel patrimonio inestimabile di ingegno rappresentato dal Made in Italy”.

L’appuntamento si è svolto a Tirana, in una città così in fermento e proiettata verso una crescita ed evoluzione importante, dove il Forum Italiano dell’Export intende continuare a “creare ponti, unire città e menti illuminate avendo come obiettivo la crescita e la valorizzazione dell’export italiano” dice Zurino.

L’evento è stato ideato in stretta sinergia e promosso con la collaborazione di Camera di Commercio Italiana in Albania, presieduta da Antonio Nidoli, imprenditore che opera con successo sul mercato locale da due generazioni nel settore dell’edilizia e dell’industria produttiva.

La posizione dell’IEF è chiara: i Balcani possono completare e sostenere lo sviluppo dell’UE perché rappresentano un importante mercato di sbocco per le merci europee ed un’area strategica dove riposizionare alcune filiere produttive insediate oggi in estremo oriente che ormai sono troppo lontane per garantire gli approvvigionamenti necessari all’industria europea.

IEF quindi punta a “nuove realtà e nuovi interlocutori. L’Albania è peraltro anche una porta privilegiata d’accesso al promettente mercato balcanico – dice Zurino – Il numero ed il livello delle adesioni per le due giornate del Forum ci confortano per l’evidente l’interesse che vi è attorno all’iniziativa che, sono certo, contribuirà a dare ulteriore slancio al rapporto tra Italia ed Albania”./TheWayMagasine.It

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