Tirana è una città in continua evoluzione. L’impressione che si ha, non appena si mette piede nella vivace capitale albanese, è che non stia ferma un attimo: cantieri, gru, nuovi edifici, mostre d’arte, mercati e un calendario ricco di eventi la rendono una città vibrante dove, nonostante le sue complessità, è difficile annoiarsi. Ogni stagione porta con sé grandi novità a Tirana, tanto che ogni volta che la si visita non è mai uguale a quella precedente.
Tirana, infatti, cambia continuamente, c’è sempre un nuovo edificio, un nuovo locale o una nuova galleria che meritano una visita. Quest’inverno c’è un motivo in più per includerla nel vostro itinerario di viaggio: l’apertura del Kalaja e Tiranës, Familja Toptani.
Il Kalaja è di proprietà della famiglia Toptani, una delle più facoltose famiglie dell’Albania, e dell’area balcanica, originaria della splendida città di Kruja, che nel XVII secolo si trasferì a Tirana. Alcuni membri della prestigiosa famiglia, durante gli anni di dominazione ottomana, furono incaricati dall’Impero di governare gli allora territori ottomani in terra albanese.
Ma uno dei più noti componenti del nucleo familiare, il poeta, artista e attivista Murat Toptani, a cui è dedicata la bella via pedonale di Tirana su cui affaccia il Kalaja, ebbe un ruolo fondamentale tra le fila del movimento di risveglio nazionale albanese contro l’impero ottomano che, nel 1912, a Valona, portò a dichiarare l’indipendenza dell’Albania dall’Impero Ottomano dopo circa cinquecento anni di dominio.
Costruito nei pressi dell’antica Fortezza di Giustiniano, uno dei pochi resti archeologici ancora oggi presenti nel cuore della capitale albanese, il Kalaja e Tiranës(in italiano, Castello di Tirana), dopo un accurato restauro, ha finalmente aperto le porte al pubblico. Si tratta di una splendida realtà al cui interno si trovano, tra gli altri, ristoranti, gallerie e negozi che vendono prodotti gastronomici tipici e artigianato locale albanese. Tra gli altri, il ristorante Luga e Argjendtë della chef e prima food blogger albanese Dhurata Thanasi che dal Blloku si trasferirà qui a inizio anno, il caffè-galleria contemporanea Unuart Lounge, il Çobo Wine Bar dove è possibile fare degustazione dei vini prodotti nella prestigiosa cantina Çobo Winery di Berat,lo studio di porcellane Seferi con le sue meravigliose creazioni artigianali, il negozio Subashi che vende olio d’oliva prodotto a Vorë, alle porte di Tirana, saponette, tè, paté di olive e tanto altro ancora, la gioielleria Chicarti Silver, una nuova sede di Cioccolati Italiani pasticceria che realizza capolavori per golosi, gallerie d’arte contemporanea con opere di famosi artisti albanesi e un hotel che permetterà ai visitatori di pernottare direttamente nel centro storico di Tirana./http://www.lettersfromthebalkans.com/2018/12/22/tirana-albania-inaugurato-il-nuovo-kalaja-e-tiranes/