Home Approccio Italo Albanese Cassano, il regalo di Natale? La cittadinanza italiana

Cassano, il regalo di Natale? La cittadinanza italiana

Il dono più prezioso per Dritan Prela, sbarcato in Puglia 22 anni fa dopo un viaggio della speranza in gommone dall’Albania

di STEFANO DATI, Il Giorno.It

Cassano d’Adda (Milano), 24 dicembre 2020 – Natale speciale per Dritan Prela, arrivato in Italia nel 1998 con i primi gommoni dall’Albania: in questi giorni, infatti, ha ricevuto la comunicazione per il ritiro della carta d’identità della Repubblica Italiana, dal 15 dicembre è diventato dunque cittadino italiano. “Aspettavo da tempo questo momento – racconta con gioia –. Ci tenevo tantissimo alla cittadinanza italiana. In questo Paese sono stato accolto da persone ricche di umanità, con tanta solidarietà nel cuore, accogliendomi come uno di loro mi è stato consentito di costruire un futuro sereno”. Correva l’anno 1998. Dritan, classe 1978, originario di Puke, città a sud dell’Albania, aveva investito tutto quello che possedeva per affrontare l’attraversata della speranza in mare: ottocentomila lire per un biglietto verso la meta ambita in cui sperare un futuro di serenità. A ventidue anni di distanza, i ricordi di quei momenti tragici del viaggio verso l’Italia riaffiorano nel racconto di Drita.

“Il 28 settembre del 1998 – ricorda – partimmo da Valona a notte inoltrata a bordo di un gommone insieme ad altre 35 persone, stipati come bestie; un viaggio che non fu affatto tranquillo anche a causa delle condizioni del mare. Dopo circa due ore e trenta di navigazione, giunti a circa 50 metri dalle rive pugliesi, alle prime luci dell’alba ci dissero di raggiungere terra a nuoto”. Dalla Puglia l’arrivo in Lombardia alle porte di Milano. “Non avevo soldi e non riuscivo a trovare quel mio amico che avrebbe dovuto aiutarmi in terra straniera – continua –. Giunto a Cassano, grazie a don Claudio e tutte le persone dell’oratorio don Bosco, sono riuscito a superare difficoltà di sopravvivenza e sopratutto ho ricevuto quel calore umano che ti entra nel cuore, facendoti sentire parte della comunità”. Ben integrato in città, Drita oggi è un uomo realizzato con il suolavoro di elettricista. “A Cassano ho trovato molte persone che mi sono state vicine – conclude – permettendomi una perfetta integrazione. Grazie a tutti loro sono oggi una persona felice”.

Share: